Weekly News 18_2020: gli speciali sui DC Superheroes e Katie Cassidy e le recensioni della settimana

Katie Cassidy: il futuro di Green Arrow and the Canaries e la sua esperienza in Arrow

Non è un segreto che la storia di Katie Cassidy con Arrow non sia stata delle più semplici: scelta inizialmente come protagonista femminile di una nascente, serie che avrebbe aperto la strada ad un genere ormai più che apprezzato nel mondo delle produzioni televisive, il suo personaggio – con grande delusione di molti fan del fumetto – si è visto soppiantare da quello interpretato da Emily Bett Rickards, faticando a trovare poi il suo spazio nella serie come ideale sostituta della sorella Sara Lance, nel ruolo di Black Canary. La morte di Laurel nella 4^ stagione, poi, era sembrato il suo canto del cigno, fino a che gli autori non sono riusciti a riportare l’attrice nello show come Black Siren, un ruolo che le ha permesso per un certo tempo di giocare con l’idea di entrare a far parte delle nutrite fila di nemici dell’arciere mascherato, fino a conquistarsi infine un posto tra i suoi alleati ed un potenziale spinoff a fianco di Juliana Harkavy (Black Canary) e Katherine McNamara (Mia Smoak), il cui destino non è ancora però stato ufficializzato da un network che ha invece già promosso a serie Superman & Lois e Walker Texas Ranger. [CONTINUA]

DC SuperHeroes – Stephen Amell e Melissa Benoist, eroi fragili di Arrow e Supergirl

Stephen Amell e la beneficenza sono due parole che i fan del protagonista di Arrow sono ormai abituati a veder associate, fin da quando ha raggiunto la fama grazie al ruolo di Oliver Queen, alias Green Arrow, l’attore ha sempre attivamente cercato di mantenere un contatto diretto con la sua fanbase e soprattutto di sfruttare la sua privilegiata posizione per lanciare, tramite la sua attivissima pagina Facebook, campagne divenute ormai famose. La prima fu quella in favore di F**k Cancer, ideata in onore della madre, sopravvissuta a un tumore, seguita poi da altre in supporto ad associazioni come Stand For Silence e Paws&Stripes, per le quali Amell ha usato come slogan l’ormai famosa parola “sinceriously”, una storpiatura del termine “sincerely” (=sinceramente), da lui accidentalmente coniata nell’ormai lontano 2014, quando durante un panel del NerdHQ – un evento di beneficenza organizzato per diversi anni da Zachary Levi parallelamente al San Diego Comic-Con – l’attore inciampò sul termine che continuò poi a usare definendolo come “la capacità di parlare apertamente ed onestamente di qualsiasi cosa“. [CONTINUA]

Batwoman 1×17 “A Narrow Escape”: la recensione

A differenza di quanto è accaduto in passato con Smallville o, in tempi più recenti, con Supergirl, uno degli aspetti positivi di Batwoman è che, passato lo scoglio del pilot, non guardiamo più la serie pensando a Batman, a cosa starà facendo o se mai farà un’apparizione nello show, come invece poteva accadere con l’ossessione di vedere il Clark Kent di Tom Welling indossare il costume di Superman o lo stesso personaggio originato dai fumetti fare la sua comparsa in Supergirl a fianco della cugina, e questo è probabilmente il migliore omaggio che si possa fare agli autori della serie. [CONTINUA]

The Flash 6×17 “Liberation”: la recensione

C’è voluto fin troppo tempo a Barry Allen per scoprire che la persona che aveva accanto non era davvero sua moglie Iris e anche se l’iper sdolcinata scena finale WestAllen di questo episodio di The Flash avrebbe dovuto convincerci che la solidità di questa coppia trascende spazio, tempo e dimensioni, è un po’ difficile accettare che lo strano comportamento di Iris non abbia fatto sollevare già da prima nel marito qualche dubbio. [CONTINUA]

Legends of Tomorrow 5×09 “The Great British Fake-Off”: la recensione

The Great British Fake-Off non è esattamente un episodio filler di Legends of Tomorrow, ma quasi. Dopo l’emozionante puntata della scorsa settimana, la 9^ di questa 5^ stagione, appare decisamente meno coinvolgente, ma contribuisce anche a fare avanzare la trama orizzontale, come se gli autori stessero spostando i protagonisti come pedine su una scacchiera, al fine di preparare il pubblico ad un’ideale seconda metà di stagione, il che ha peraltro senso considerato che abbiamo da poco superato la metà dei 15 episodi da cui è composta la serie quest’anno. [CONTINUA]

DC SuperHeroes: i 10 migliori costumi dei supereroi dell’Arrowverse

In 8 anni di Arrowverse gli eroi di questo universo hanno cambiato diversi costumi ed alcuni design sono risultati più vincenti di altri: oggi vi proponiamo la classifica di quelli che a nostro avviso sono i migliori. Potete scorrere la gallery qui sotto! [CONTINUA]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *