Weekly News 45_2022: le recensioni di The Handmaid’s Tale e Grey’s Anatomy il podcast sulle dizi e lo speciale sulla serie antologica Mostro

The Handmaid’s Tale 5: la stagione migliore dopo la prima

A proposito dell’Olocausto, una delle testimonianze al Processo di Norimberga che lo hanno spiegato forse nella maniera più efficace è quella in cui venne dichiarato come leggere la storia a posteriori sia molto più semplice che viverla. Molti, nel pieno degli eventi, non seppero infatti comprendere la portata del pericolo che stavano correndo, convinti come erano che nessuno potesse privarli indiscriminatamente dei propri diritti dal giorno alla notte in paesi considerati liberi ed indipendenti e che vivere quel periodo storico sia stato come essere cucinati metaforicamente a fuoco lento, prima di rendersi conto – troppo tardi per fuggire – cosa davvero stesse accadendo.
Come siano andate le cose in quelle circostanze è ormai storia ed uno dei messaggi più potenti di The Handmaid’s Tale 5 è essere proprio riusciti a traslare questo messaggio in una serie televisiva. [CONTINUA]

Grey’s Anatomy 19×06 brucia i ponti col passato

L’episodio 19×06 Grey’s Anatomy nonché crossover con Station 19, annunciato come finale di metà di questa stagione, si è rivelato come era prevedibile una bella delusione con le trame delle due serie che si sono appena sfiorate ed i soli feriti di un incidente di elicottero che vengono trasportati al Grey Sloan Memorial dal team della Stazione 19 che fanno da collegamento tra gli show.
In quanto alla potenziale vittima della tempesta di fulmini che era stata annunciata nel promo si può dire che si sia rivelata una sorpresa. [CONTINUA]

Perché si parla tanto di dizi, le serie TV turche? | TvNews

Nel nuovo appuntamento con il nostro Podcast+ parliamo del fenomeno delle dizi, le serie TV turche che hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo. [Ascolta il Podcast+]

Mostro: di quali serial killer si potrebbe occupare la serie

Mostro, la nuova serie antologica di Ryan Murphy e Ian Brennan, che ha debuttato su Netflix a settembre con il primo capitolo dedicato a Jeffrey Dahmer e che, nonostante alcuni attacchi da parte delle famiglie delle vittime e critica, si è dimostrato un grande successo di pubblico per la piattaforma americana, è stato rinnovato per 2 stagioni. [CONTINUA]

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